giovedì 4 ottobre 2012

Banana Yoshimoto

Una scrittrice di cui è alquanto complesso parlare, ma è anche inevitabile farlo, è sicuramente BANANA YOSHIMOTO.
Banana non è una scrittrice come tutte le altre e il semplice motivo per cui dico questo è spiegabile tramite la nostra cultura occidentalizzata. Banana è una delle più famose scrittrici giapponesi il cui obbiettivo è far capire al mondo intero le diverse difficoltà psicologiche, vissute dagli adolescenti del moderno mondo giapponese. Non è un obbiettivo semplice, ma finora Banana non ha mai mancato questo suo traguardo. La critica è alquanto diffidente sul suo conto e giudica i suo stile come un derivato dei manga giapponesi, ma non condivido minimamente. Banana penetra nei problemi di tutti noi, affrontando delle realtà di cui a volte si ha paura di parlare.

 KITCHEN, il suo romanzo d'esordio, è quello che sicuramente fa capire a pieno ciò che ho provato a spiegare. Mikage, protagonista delle pagine, è una giovane ragazza a cui il destino sottrae genitori e nonna. Ospite a casa di un amico di famiglia, ed anche universitario, riprova a riprendersi dalla sua tragedia facendo affidamento alla madre del suo compagno e alla sua ossessione per la cucina, divenuta ormai, grazie al lavoro, il suo scopo di vita. La scoperta che la madre del suo amico un tempo era suo padre e la scoperta ulteriore, tenuta nascosta, dell'assassinio improvviso di quest'ultima non faranno altro che gettarla nell'oblio, da cui aveva tentato di fuggire. Il valore della famiglia, dell'affetto, della vita e della morte vengono affrontati da uno stile giovanile che non solo cattura, ma che si imprime anche da chi si lascia trasportare da questa significante tragedia.

Gli stessi temi, affrontati in chiave alquanto diversa, data la presenza del paranormale in sostituzione al tragico, sono presenti nell'altro imperdibile romanzo AMRITA. Sakumi è una ragazza contraddittoria la cui vita si divide tra la banalità di Tokyo e i poteri paranormali del suo fratello undicenne. Una storia unica ed originale che porterà i protagonisti in un viaggio purificatore dove la scrittrice mostrerà i valori di amicizia, amore, morte e solitudine.

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