martedì 31 luglio 2012

Danielle Steel

Non potevo mancare di suggerirvi un altro talento letterario, insito perennemente nella classifica best-sellers del New York Times.

DANIELLE STEEL ha venduto quasi 600 milioni di copie in tutto il mondo, è stata tradotta in 20 lingue e ha scritto più di 70 romanzi. Logicamente non sono qui per fare un trattato letterario sulla sua vita o sul suo talento artistico, sono qui per suggerirvi di leggere alcuni dei suoi splendidi romanzi.

Danielle Steel si occupa maggiormente di romanzi rosa, anche se alcune delle sue opere  sono state classificate come letteratura erotica.
Il primo che voglio suggerirvi, sicuramente considerato tra i suoi migliori poiché indimenticabile e suggestivo, è IL FANTASMA. Un romanzo accattivante e magico che cerca di comunicare l'importanza di reagire nella vita, piuttosto che lasciarsi abbattere da ciò che capita. Charles Waterson è un architetto che lascia Londra per andare a New York. Sulle sue spalle grava la malinconia e il dolore per il suo matrimonio finito male. In vacanza nel New England, affitta un castello dove soggiornerà con un ospite un po' particolare. Il fantasma di una donna alberga da più di due secoli il castello, una donna che, venendo ascoltata dall'architetto, farà capire a questi l'importante di reagire e riaprire il cuore all'amore, anche se l'ultimo amore avuto è finito molto male.


Danielle Steel è stata sposata 5 volte e in questi cinque matrimoni ha avuto 9 figli, tra cui Nick, che, a causa di disturbo bipolare, si tolto la vita. In questo modo l'autrice ha fondato un'associazione devota all'aiutare le persone affette da disturbi psicologici e da malattie mentali.
BRILLA UNA STELLA. LA STORIA DI MIO FIGLIO è il romanzo commovente in cui Danielle Steel, narratrice in prima persona della storia, racconta la vicenda e la vita del suo secondogenito Nick e della sua lotta contro la malattia che lo ha portato al suicidio. Un romanzo davvero triste, ma al cui interno è ribadita la filosofia di vita dell'autrice.


"Malgrado tutto ciò che succederà a te o a chi ami, non smettere mai di lottare, andare avanti e vivere. Il dolore fa parte della vita e va sopportato".

lunedì 30 luglio 2012

Luigi Pirandello

Considerato dai più il classico contemporaneo più importante, LUIGI PIRANDELLO spaventa molto i lettori, anche se non dovrebbe.
Premio Nobel per la letteratura nel 1934, Pirandello è stato uno degli scrittori più importanti di tutti i tempi. Il suo successo, iniziato con i primi romanzi, si è consolidato nel teatro a cui lui ha dato nuova vita e dimensione, creandogli uno spessore artistico come pochi.
La sua teoria dell'umorismo, il relativismo cognitivo, la differenza tra vita e forma e l'incomunicabilità diretta sono tutti tratti del pensiero di Pirandello, il quale li ha bene espressi sia nel teatro che nei romanzi.

Come ho già detto prima, Pirandello può spaventare e lo fa soltanto perché chi prova a leggerlo dà alla lettura implicitamente una dimensione scolastica di studio. Così facendo si viene intimoriti dall'autore o addirittura annoiati.
La realtà è diversa però. Se Pirandello fosse letto con piacere, piuttosto che scolasticamente, ogni lettore ne resterebbe ammaliato. 


Partendo dal suggerirvi UNO, NESSUNO e CENTOMILA, posso assicurarvi che ciò che leggerete non solo vi piacerà, ma vi stupirà anche. Un protagonista d'eccellenza, Vitangelo Moscarda, scopre - tramite la pendenza del suo naso - che l'immagine che egli ha di se stesso non è uguale a quella che gli altri hanno di lui. Neanche sua moglie riesce a vedere l'immagine che egli ha di se stesso. Questo porterà alla pazzia il personaggio, il quale inizierà a credere che ognuno è fatto di molteplici identità, diverse agli occhi di tutte le persone che guardano. Ma se ognuno ne vede una diversa e quella che vediamo noi nessuno può vederla, come facciamo a dire di essere qualcuno?

IL FU MATTIA PASCAL è un altro accattivante romanzo che non bisognerebbe lasciarsi sfuggire. Un bibliotecario, Mattia Pascal, inizia a raccontare in un romanzo la propria storia, fatta di assurde vicende ed anche di amori che finiscono male. Mattia Pascal, però, fa una premessa prima di raccontare ... beh, diciamo che lui è morto già due volte.
Per chi poi vuole continuare a leggere Pirandello, dopo le prime due letture che ho suggerito, romanzi come IL TURNO, L'ESCLUSA e QUADERNI DI SERAFINO GUBBIO OPERATORE non deluderanno minimamente.

domenica 29 luglio 2012

Anthony Burgess

Riallacciandoci al tema dell'attacco allo Stato, trattato in maniera magistrale da George Orwell, non posso non suggerire delle letture del grande autore JOHN BURGESS WILSON.
Un autore inglese che nell'ambito della letteratura ha assaporato ogni aspetto. Poesia, musica, prosa, teatro, traduzioni, saggistica, sceneggiatura. Burgess era un uomo letterario completo, da molti infatti era considerato un classico moderno.

Non possiamo parlare di lui in lungo e in largo, devo suggerirvi per ora una sua unica opera, che a mio parere è indimenticabile e storica ... ARANCIA MECCANICA.
Questo romanzo - trasposto cinematograficamente da Stanley Kubrick -, che ritrae una Londra devastata dalla violenza dei giovani, è un'analogia di 1984 di Orwell, ma non del tutto simile. In questa storia, narrata in prima persona e scritta in gergo, si stanzia la figura di Alex, protagonista e vittima di tutte le vicende. Alex è un teppista, un teppista che non manca di drogarsi, rubare, stuprare, picchiare, litigare e ascoltare musica classica. Un teppista che tra l'altro gira con i suoi  inseparabili amici - ''Drughi''.
Le vicende precipitano, naturalmente quando si conduce un tipo di vita di questo genere prima o poi deve succedere. Tuttavia ciò che importa è la situazione politica che fa da sfondo alla storia. Una situazione politica che vuole fronteggiare le malvagità di queste bande di teppisti, in una maniera alquanto scabrosa: sopprimere la volontà. Una filosofia pura permea l'intero romanzo, che vede come il vertice e l'incondizionato esponente proprio Alex, a cui viene tolta la possibilità di scegliere. Lui non riuscirà più a far del male, quindi farà del bene. Tuttavia la sua non sarà una scelta, piuttosto una costrizione psicologica.
Lì è fondata la filosofia di Burgess. "Un uomo per essere un uomo buono deve scegliere di far del bene. Se fa il bene non per scelta, egli non è neanche un uomo".

Logicamente, oltre ad Arancia Meccanica, tantissimi romanzi dell'autore sono imperdibili, tra questi spiccano a mio parere TRILOGIA MALESE, LA DOLCE BESTIA e MF.

Jostein Gaarder

Per chi cerca nelle proprie letture una dimensione filosofica come quella di Palahniuk, soltanto che la desidera meno cruda, meno violenta e meno pessimistica, JOSTEIN GAARDER è l'ideale.
Si è fatto strada nel mondo della letteratura norvegese e mondiale con i suoi libri di sfondo filosofico, anche se la filosofia non ne è il tratto principale. Romantico, fantasy, misterioso, filosofico, religioso e a volte anche con tratti riguardanti l'infanzia. Così Jostein Gaarder ha dipinto la filosofia, arricchendola della dimensione del romanzo, come pochi hanno saputo fare.

IL MONDO DI SOFIA, la sua opera di maggior successo, spiega al lettore ed al personaggio principale, la quattordicenne Sofia, cos'è la filosofia e lo fa attraverso leggeri sotterfugi. Un misterioso filosofo le spedisce delle lettere, in cui prima le pone delle domande e poi gliele spiega attraverso le figure della filosofia antica e moderna. In tutto questo alla ragazza arrivano anche altri tipi di lettere, ovvero quelle di un maggiore dell'ONU che dovrebbe spedirle a sua figlia ma le spedisce a Sofia. Enigmi difficili da risolvere, mescolati al tentativo di divulgare l'essenza della filosofia.


Per chi volesse abbracciare l'intera composizione dell'autore norvegese, bisogna che legga SCACCO MATTO, una raccolta di brani tratti dalle sue opere maggiori e fatta dall'autore per comunicare il meglio del proprio pensiero. L'ENIGMA DEL SOLITARIO, IL VIAGGIO DI ELISABET, IN UNO SPECCHIO-IN UN ENIGMA, IL VENDITORE DI STORIE E LA RAGAZZA DELLE ARANCE, tutti riuniti in 64 racconti volti a far notare la bellezza delle storie di Gaarder. Un angioletto che spiega la vita ad una bambina malata, un ragazzo che nota la somiglianza della sua amica con la Maya di Goya, un mistero legato ad una strana gazzosa proveniente dal mondo dei folletti, un uomo naufragato che dal suo mazzo di carte crea delle persone, una nuova tecnologia che condannerà il mondo a smettere di vivere, un amore impossibile per una ragazza delle arance che non è di questo mondo. Tutto questo è contenuto in maniera sparsa  nelle opere di Gaarder, ma lo si può trovare insieme in Scacco Matto.

sabato 28 luglio 2012

Chuck Palahniuk

Per chi vuole personaggi dai punti di vista strani, situazioni inusuali, flashback e colpi di scena finali, con un pizzico di filosofia anche nichilista, CHARLES MICHAEL PALAHNIUK è quello che fa per voi.

Un maestro fuori dagli schemi che scrive i propri romanzi con uno stile fluido e per niente rallentato, con profonde digressioni e frasi distaccate e con una crudezza inconsueta, mischiata ad una filosofia pessimistica della nostra realtà contemporanea.


Il tutto è cominciato con FIGHT CLUB - romanzo imperdibile per chi cerca questo tipo di letture -, da cui è stato anche tratto l'omonimo film con Brad Pitt ed Edward Norton. Fight Club è un urlo, uno strillo contro la società moderna che ci inculca la moda e che ci fa diventare materialisti e superficiali. Abbiamo perso il contatto con il nostro spirito. Le nostre credenze sono state create dal mondo e noi ne siamo succubi. Tyler Durden, amico del personaggio principale dell'opera, proverà a far capire a quest'ultimo - tramite la lotta - l'assurda realtà in cui viviamo e stiamo affondando. Proverà a fargli toccare il fondo, in modo tale da liberarsi di tutto ciò in cui crede. Un filosofia unica accompagna questo romanzo, il tutto contornato da una storia avvincente, impensabile e maledettamente unica.

Tuttavia, ogni libro di Chuck Palahniuk cela alle proprie spalle una filosofia unica e distinta, non confondibile con le altre. In SOFFOCARE si vuole trasmettere la possibilità che forse davvero si può ricreare il mondo a proprio piacimento. ''L'immaginazione arriva dove la realtà non può arrivare''. In CAVIE l'attacco è rivolto ai soldi che porteranno i personaggi - 16/17 scrittori/poeti in un ritiro di 3 mesi per realizzare il proprio capolavoro - a cosa impensabili ed inaccettabili sotto un punto di vista che non sia il loro.

 La stessa cosa è per gli altri romanzi. DANNAZIONE, SENZA VELI, INVISIBLE MONSTER. Ognuno cela la propria ed unica filosofia.

George Orwell

Come in ogni epoca della storia letteraria, anche la letteratura contemporanea ha i suoi classici. Autori significativi che, con il loro talento e la loro innovazione, hanno cambiato la visione letteraria della loro epoca ... in questo caso della nostra.

Potrei iniziare a suggerire ai lettori tantissimi dei classici moderni, ma per ora cominciamo con uno solo: Eric Arthur Blair, in arte GEORGE ORWELL.

Perché George Orwell è considerato un classico contemporaneo? Beh, perché George Orwell è stato il primo a scontrarsi letterariamente e frontalmente contro la politica totalitaria della sua epoca, criticandone il tratto di manipolazione della mente umana.


Un romanzo che suggerisco vivamente di leggere è 1984, scritto per contrappunto nel 1948. Un romanzo azzardato che azzanna i totalitarismi della seconda guerra mondiale, in chiave diretta. Un mondo, diviso in tre grandi superpotenze, ambientato nel futuro; un futuro inoltre, in cui ognuno è una pedina di un sistema da cui non può più evadere. La polizia - ''psicopolizia'' - sorveglia ogni cosa ed ognuno è controllato mentalmente dal proprio governo. La lingua si semplifica - neolingua- , la storia viene cambiata a piacimento a seconda delle circostanza - bipensiero - e nessuno è libero di pensare ciò che vuole. Tutti, nessuno escluso, tranne naturalmente Wiston Smith. Un protagonista fantastico, il cui amore proibito per Julia e la cui voglia di libertà lo porteranno a scontrarsi direttamente contro il Grande Fratello - il capo del suo governo.

Tuttavia, Orwell non ha criticato i governi soltanto in questo modo. Lo ha fatto anche con LA FATTORIA DEGLI ANIMALI - altro romanzo che suggerisco di leggere -, in cui l'attacco è mirato alla rivoluzione bolscevica. Ad ogni modo, per chi non conoscesse quegli eventi storici, l'opera resta comunque un capolavoro. L'evoluzione possibile della politica in chiave animale. Una trasposizione affascinante del nostro mondo e del nostro pensiero in quello degli animali da fattoria.

giovedì 26 luglio 2012

Charles Bukowski


Se aggiungete al Trasgressional il tema del lavoro e gli sottraete lo stile caotico, otterrete in questo modo un maestro indiscusso delle letteratura, i cui libri indimenticabili hanno fatto la storia della nostra contemporaneità, in particolare quella statunitense.
Altri non è che CHARLES BUKOWSKI, nato in Germania dopo la fine della prima guerra mondiale e trasferitosi poi nel 1923 negli Stati Uniti. Poeta, scrittore e curatore di rubriche giornalistiche, Charles Bukowski ha fatto di tutto nella vita pur di lavorare il meno possibile, sfruttando il proprio talento letterario.
Delle sue poesie tratteremo più avanti, nel frattempo ci concentriamo su i romanzi che lo rappresentano e che suggerisco vivamente di leggere.



Bukowski ha narrato la propria vita, tramite i suoi romanzi ed il suo personaggio/alter-ego Henry Chinaski, descrivendo tutto ciò che ha vissuto sulla propria pelle in varie tappe di romanzi. Il primo, il più caratterizzante, PANINO AL PROSCIUTTO, narra la parte della sua vita che va dall'infanzia all'abbandono della casa paterna, nonché  quello dell'università. Una realtà difficile, fatta di povertà e di una dura situazione familiare, che poi si accompagna ad una difficoltà scolastica, nata dall'essere un tedesco e non un americano, ai tempi della seconda guerra mondiale.

Se proprio si deve parlare di un seguito di Panino al prosciutto, FACTOTUM è il candidato adatto alla situazione. Il personaggio principale è sempre l'alter-ego dell'autore, Henry Chinaski, e l'arco storico della trama è quello subito dopo il rifiuto di arruolamento per la seconda guerra mondiale. Una congiunzione praticamente perfetta, dato che la storia di quest'altro romanzo narra il passaggio da un lavoro all'altro del personaggio, il quale non riesce mai a tenersi i suoi stranissimi lavori, poiché affoga i problemi nell'alcool e nelle corse dei cavalli. Storie d'amore e di sesso impossibili e situazioni davvero assurde fanno da contorno perfetto alla vita precaria descritta, la quale viaggia sul filo di un rasoio sottilissimo.


Questo è Bukowski: un atteggiamento pessimistico verso il mondo ed una grande diffidenza verso le persone, tutti e due espressi nelle sue storie di lavoro, sesso, alcool e corse di cavalli. Questo era lui e lo si può ancora trovare nelle sue raccolte di racconti come NIENTE CANZONI D'AMORE, CONFESSIONI DI UN CODARDO e STORIE DI ORDINARIA FOLLIA.

mercoledì 25 luglio 2012

Carlos Ruiz Zafòn

Per chi ama leggere romanzi fatti di avventure, misteri, intrecci complessi, colpi di scena sconvolgenti, personaggi unici ed anche informazioni storiche, non posso che suggerire un autore come CARLOS RUIZ ZAFòN.

Ambientati quasi tutti nella sua amata Spagna e nella sua misteriosa ed arcaica Barcellona, i romanzi di Zafòn hanno catturato i lettori di tutto il mondo, divenendo casi editoriali su scala mondiale.



L'OMBRA DEL VENTO, romanzo d'esordio dell'autore, è stato l'opera letteraria che ha conquistato il mondo. Un personaggio giovane, la cui emotività incanta e la cui curiosità lo porta a vivere vicende impensabili, è il protagonista di un'assurda storia, legata ad un libro dimenticato, sulle cui tracce c'è un essere misterioso, che somiglia tanto ad uno dei protagonisti del libro stesso. Due amori impossibili, un barbone unico nel suo genere, la mancanza di una madre e la vita dell'autore del libro dimenticato diventano un intreccio unico che travolge e trascina con sé il lettore, ammaliandolo con i continui e ripetitivi colpi di scena.

Per chi invece volesse una storia un po' più fantasy e tenebrosa, MARINA è la scelta ideale. Il tutto nasce con un furto e i sensi di colpa per averlo commesso, tuttavia all'incontro con i derubati, per restituire l'oggetto in questione, nasce un'amicizia senza eguali, che porterà i due ragazzi interessati nella scia di un mistero che mai avrebbero pensato. Una donna velata, una tomba senza nome, delle marionette ed il simbolo di una rosa celano alle proprie spalle un segreto impensabile, che i ragazzi vogliono a tutti i costi scoprire. Chi ama la suspense non potrà smettere di leggere Marina, la cui storia si protrae fino alla fine, dove finalmente la miriade di nodi vengono al pettine e dove finalmente terminano gli infiniti colpi di scena che per tutto il romanzo saranno presenti.



Zafòn resta comunque un autore prolifico ed anche le sue altre opere sono degne di grande attenzione, tra cui sicuramente spicca  IL GIOCO DELL'ANGELO.

martedì 24 luglio 2012

Irvine Welsh

Un genere che non va preso per niente sottogamba, perché appassiona tantissimi lettori in tutto il mondo, è quello che viene definito Trasgressional. Un mix esplosivo fatto di realismo mischiato ad altro realismo, solo che il realismo di cui si parla è quello di personaggi alcolizzati, tossicodipendenti e violenti che raccontano la propria degradata realtà, fatta anche di sesso e bassifondi.

Grande esponente, che si è poi ispirato a sua volta a grandi come Henry Miller, - di cui parleremo successivamente - è IRVINE WELSH, autore scozzese le cui opere trattano di sobborghi, tossicodipendenza, alcolismo e sesso, vicende che sono in parte state vissute veramente dall'autore.


Con un esordio dal nome TRAINSPOTTING, la cui trasposizione cinematografica, fatta da Danny Boyle, è nota a tutto il mondo, si è fatto conoscere sulla scena letteraria, dando al genere di cui si occupa un delineamento definitivo. Il linguaggio gergale, la presenza di molti personaggi narratori e le vicende assurde vissute in prima persona cercano di trasportare sulle pagine del libro la realtà maniacale che viene descritta. Tutto è caotico all'interno del  romanzo e ci vuole un po' prima che si focalizzi realmente la storia e i personaggi. Tuttavia, una volta riusciti, il romanzo diviene tanto travolgente da non poterlo più lasciare andare. Un fiume in piena che giunto al termine fa rimpiangere la sua fine.
Anche per chi non ha mai letto e mai vuole leggere romanzi di tale genere letterario, trainspotting può affascinare ed incantare. Trasmette una realtà che si vede solo in televisione o a volte di cui si sente parlare. Una realtà insomma che ad alcune persone incuriosisce parecchio.


Per quanto riguarda i romanzi di questo autore, chi seguendo il mio consiglio leggerà Trainspotting non potrà lasciarsi sfuggire PORNO, il suo più che riuscito seguito, e IL LERCIO, romanzo di un'originalità innata che ha fatto clamore in tutto il mondo.

Thomas Harris

Restando sul genere del thriller, ma cambiando il sottogenere da religioso a poliziesco, non posso che suggerire da leggere un autore illustre, quale THOMAS HARRIS.

Reso famoso dal personaggio di Hannibal Lecter, interpretato da Anthony Hopkins nei film tratti dagli omonimi romanzi, Thomas Harris si è dimostrato un maestro della psicologia e dell'analisi possibile effettuata nelle indagini poliziesche. Anche se non molto prolifico come scrittore, date le distanze di anni tra un romanzo all'altro, i suoi scritti sono best-sellers incontrastati in tutto il mondo.


Una saga di quattro romanzi, - IL SILENZIO DEGLI INNOCENTI - HANNIBAL - RED DRAGON - H.L. LE ORIGINI DEL MALE - composti in maniera non cronologica, è quella che gira intorno al personaggio inquietante dello psichiatra Hannibal Lecter. Un essere umano che ama mangiare altre persone, la cui mente è composta da un infinito castello dei ricordi  e la cui astuzia si mescola all'arguzia dei suoi sensi ed al suo gusto per l'arte tutta. Delle indagini di diverso genere e stile si affacciano nei primi tre capitoli della saga, tutte però accompagnate dalla presenza di Lecter che in qualche modo è coinvolto e le influenza notevolmente.

L'ultimo capitolo invece è concentrato totalmente sull'infanzia e la trasformazione nel tempo di Hannibal  in un serial killer mangia uomini. Un trauma impensabile vissuto da bambino con la sua sorellina, durante la seconda guerra mondiale, sarà, nel quarto romanzo, la causa scatenante della vendetta di Hannibal e dell'inizio della sua metamorfosi nello psicologo cannibale futuro.
Chiunque ami il genere thriller/poliziesco, non può lasciarsi sfuggire una saga come questa, anche perché è una delle sue colonne portanti. Colpi di scena inaspettati, analisi e descrizioni accurate e personaggi, dal passato ben delineato, perfetti psicologicamente, oltre che una storia molto avvincente e coinvolgente, sono delle caratteristiche fondamentali per questo genere di romanzo e Thomas Harris eccelle in tutte quante.

lunedì 23 luglio 2012

Patrick Graham

Il genere thriller può dividersi in tantissimi sottogeneri, dei quali ognuno ha il proprio grande esponente letterario. Tuttavia, prima di gettarci a capofitto in un ramo così vasto dell'enorme albero della letteratura contemporanea, vorrei suggerire ai lettori del sottogenere thriller/religioso un'eccezione alquanto notevole.

PATRICK GRAHAM non sarà un autore al pari dei due precedenti di cui abbiamo parlato, ma, per quanto riguarda il suo genere thriller/religioso, molti lettori americani e francesi non dimenticano il suo nome.



Un libro d'esordio d'eccellenza - IL VANGELO SECONDO SATANA - ha fatto la fortuna dell'autore francese. Un libro da centinaia di migliaia di copie che ha  dimostrato la grande conoscenza e la grande passione dell'autore nell'ambito religioni e della storia. Un vangelo segreto, blasfemo e apocrifo sarà il perno centrale di una vicenda che coinvolgerà l'FBI americana, in particolare l'agente Marie Parks, nella scoperta di una congiura satanica ai danni del papa, una congiura che vuole mostrare a tutti quel vangelo apocrifo, così da distruggere l'intera dottrina cristiana. L'abilità dell'autore nelle descrizioni dei santuari e della Città del Vaticano fa vivere un'esperienza unica a chi legge, soprattutto se il lettore non è mai stato nella Città del Vaticano o addirittura in Italia. Inoltre, ciò che è più sconcertante, ma è anche il maggior punto forte dell'autore e dell'opera, è la plausibilità degli avvenimenti. Tutto ciò che accade durante lo sfogliare le pagine non è improbabile che possa accadere davvero.

L'APOCALISSE SECONDO MARIE, secondo romanzo di Graham e seguito de Il vangelo secondo satana, non ha nulla in comune con il primo scritto dell'autore. L'unico punto d'unione tra i due romanzi è la presenza dell'agente Marie Parks, che, dopo aver vissuto esperienze traumatiche durante il romanzo precedente, si ritrova implicata nuovamente in situazioni indescrivibili che la sconvolgono una seconda volta. Delle morti per invecchiamento precoce, una bambina speciale, delle persone dagli strani poteri braccate da sconosciuti e il pericolo nazionale di un forte uragano. Tutto questo affligge la trama con violenza, una trama che viene poi contornata da un linguaggio dinamico e pungente che fa precipitare veramente nell'apocalisse pensata dall'autore.



Del terzo ed ultimo libro di Patrick Graham, GIURAMENTO DI SANGUE, ne parleremo in un secondo momento, ma chi già volesse cimentarsi nella sua lettura non riceverà sorprese spiacevoli, piuttosto sarà folgorato da colpi di scena sensazionali.

domenica 22 luglio 2012

Roberto Saviano

Dopo aver parlato di un autore americano di fama mondiale e di genere horror, cambiamo nazione ed anche i contenuti. 

Tra i tanti illustri e bravissimi autori italiani, spicca, a mio parere, ROBERTO SAVIANO, che a differenza di altri si occupa di un genere non ancora definibile completamente. Per chi ama un genere che rasenta il giornalismo e che affronta in primo piano i problemi effettivi della società attuale, leggere Roberto Saviano sarà un vero e proprio piacere.



L'autore napoletano, che, con il romanzo/reportage GOMORRA (Viaggio nell'impero economico e nel sogno di dominio della camorra), ha venduto quasi 10 milioni di copie in tutto il mondo e ha messo così a repentaglio la propria vita per le ritorsioni della camorra napoletana, mostra tutti gli aspetti della malavita campana, rivelando agli occhi del lettore la realtà macabra ed inaccettabile in cui l'impero economico della camorra si stanzia e domina. Facendo un collage delle indagini avvenute del passato, e immergendosi egli stesso nel mondo illegale della camorra, Saviano ha fatto fuoriuscire dall'intreccio della malavita aspetti che nessuno mai avrebbe potuto immaginare, trascrivendoli poi in questo romanzo scandalo che è stato un caso editoriale mondiale.
Il linguaggio forte, gli argomenti crudi e reali e l'attenzione giornalistica per i dettagli fanno di Gomorra un romanzo completamente devoto al realismo ed all'informazione. Chiunque ami vedere la sporca realtà così com'è, che sia quella napoletana oppure quella mondiale, con tanto di persone esistenti, storie vere e fatti concreti, non può lasciarsi sfuggire un romanzo come Gomorra, che tutto questo lo affronta faccia a faccia e che tutto questo lo ha fatto trasferire sugli schermi con il film omonimo, diretto da Matteo Garrone nel 2008.

Tuttavia il dilemma che sorge su questo autore si può riassumere in un quesito apparentemente universale e senza risposta. "Meglio tacere e far finta di niente, oppure denunciare l'ingiustizia che ci circonda?". Roberto Saviano ha dato la sua risposta mettendo in gioco la sua vita ... ci sarà qualcuno che farà la stesso in futuro?

 Anche l'altra opera di Saviano, LA BELLEZZA E L'INFERNO, è degna di nota. Una raccolta di racconti mirati che difficilmente si cancella dalla mente del lettore.

Stephen Edwin King

Quale miglior modo c'è di iniziare un blog che vuole trattare pubblicamente di letteratura contemporanea su tutti i generi, se non quello di  cominciare a parlare di un noto scrittore a livello mondiale?
Molte persone lo definiscono il re dell'orrore, altre il maestro della suspense, ma la maggior parte lo chiamano semplicemente il Re.

STEPHEN EDWIN KING è attualmente uno degli scrittori più famosi dei nostri tempi. Con oltre 400 milioni di copie vendute, più di cinquanta romanzi in carriera e tantissimi adattamenti cinematografici è uno dei pilastri della nostra letteratura contemporanea.
Ora, noi non siamo qui per parlare di lui e della sua vita artistica, piuttosto siamo qui per consigliare qualche ottimo romanzo da leggere del Re per chi è amante del genere horror.


Il celeberrimo IT, pubblicato nel 1986, è sicuramente il miglior romanzo dell'orrore mai scritto da Stephen King. Un romanzo che, con l'omonimo film del 1990 girato dal regista Tommy Lee Wallace, ha spaventato un'intera generazione. I temi trattati e vissuti da un gruppo di sette ragazzi penetrano nell'universo dell'infanzia e delle sue più grandi paure. Un mostro, a cui viene dato il nome di IT, si manifesta ad ogni membro del gruppo dei protagonisti - "la banda dei perdenti" oppure "i 7 fortunati" - come la loro più grande paura, entrando così profondamente nel loro spessore psicologico. La paura di dover affrontare le avversità senza gli aiuti degli adulti, il coraggio di voler sconfiggere le proprie paure, il legame d'amicizia che diviene l'unica vera forza e la responsabilità di aiutare anche gli altri ragazzi inconsapevoli di ogni cosa. Il tutto diviene una mescolanza piacevole e spaventosa che viene descritta magistralmente dallo stile del Re e che cattura completamente anche nelle sue preoccupanti 1200 pagine. La linearità dell'opera viene rotta dai continui flashback e cambi di punti di vista, ma il tutto resta sempre dinamico e coinvolge con notevoli colpi di scena anche chi legge distrattamente. Un romanzo formidabile che merita un 10 e lode e che appassionerà sicuramente i lettori del genere, ma anche chi sia soltanto curioso.

Molti altri sono i romanzi di Stephen King che meritano attenzione e commenti copiosi, tuttavia non siamo qui per parlare esclusivamente di lui, ma solo per consigliare qualche suo romanzo da leggere. Quindi, per concludere questo primo post, introduco qui un elenco delle sue migliori opere secondo il mio personale giudizio, opere che verranno poi, in un secondo momento, approfondite e commentate.
CONSIGLIATE: CARRIE, MISERY, DOLORES CLAIBORNE, L'UOMO IN FUGA, L'OMBRA DELLO SCORPIONE, SHINING, MUCCHIO D'OSSA, INSOMNIA, THE DOME, 22/11/63.