domenica 17 febbraio 2013

Philip Roth

PHILIP MILTON ROTH è uno degli scrittori statunitensi più premiati e più conosciuti della sua generazione, ovvero quella appena antecedente la seconda guerra mondiale. Autore di grande fama e prestigio fa parte di quella tradizione di romanzieri ebrei americani che scrivono in inglese, una tradizione che comprende molti altri scrittori famosi tra cui Paul Auster. La maggior parte dei suoi romanzi sono autobiografici con però vari alter-ego a sostituirlo nelle varie vicende. Il suo stile è profondamente crudo e realistico, tecnica che lui adotta per descrivere appieno le realtà vissute.

LA MACCHIA UMANA è uno dei suoi romanzi più famosi ed accattivanti, da cui è stato tratto un omonimo film con Anthony Hopkins e a cui molte persone muovono alcune critiche scandalose. Il periodo storico è quello dello scandalo Clinton-Lewinsky e il personaggio principale è Coleman Silk, un professore universitario settantenne e vedovo a cui vengono mosse accuse di razzismo e che purtroppo nasconde un terribile segreto. Un segreto che cela da tantissimi anni, un segreto che ha nascosto praticamente a tutti, moglie compresa, e che improvvisamente sta per saltare fuori. Una donna un po' problematica di poco più di trent'anni sarà una svolta di passione per l'anziano Silk, che con la mente comincerà a ritornare ai tempi del pugilato e ai tempi del suo segreto. Un mistero che è come una macchia, una macchia che tutti gli esseri umani hanno, una macchia che dietro di sé lascia sempre delle tracce da seguire.

IL LAMENTO DI PORTNOY è un romanzo che va assolutamente letto, poiché probabilmente è il più riuscito dell'autore. Scritta sotto forma di monologo, quest'opera è un lungo discorso intrattenuto da un paziente al suo psichiatra, dove si trova per una semplice seduta di analisi. Alexander Portnoy è un americano ed ebreo, ma più di tutto è un erotomane, un nevrotico, un uomo pieno di tic e morbosità, un uomo religioso e attaccato in maniera maniacale alla propria madre, un uomo solo che ha viaggiato tanto sempre in cerca di qualcosa. Il romanzo sarà appunto questo... la rievocazione di un uomo instabile dei propri percorsi alla ricerca della normalità.

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