venerdì 8 marzo 2013

Paul Auster

La Francia, l'Italia, la Spagna e l'Irlanda, mescolate a James Joyce, al mondo del cinema e a quello della poesia, sono il miscuglio omogeneo che ha generato il talento letterario di PAUL BENJAMIN AUSTER, uno dei più importanti e più letti scrittori di culto statunitensi della nostra epoca. Figlio di una famiglia di ebrei di origine polacche, le cui sorti non saranno delle migliori, comincia da adolescente a scrivere poesie, un talento che coltiverà nel tempo e che lo porterà alla fama che merita di avere.

CITTÀ DI VETRO è uno dei romanzi che fa parte della  "TRILOGIA DI NEW YORK" e che con la sua magistralità è riuscito ad assicurare la fama allo scrittore. Una storia paradossale, fatta di personaggi molteplici ed intrecci sconcertanti, che, accompagnata da un linguaggio veramente crudo, non lascerà scampo al sonno. Peter e Virginia cercano un investigatore di nome Paul Auster, ma provando a contattarlo chiamano un certo Daniel Quinn, scrittore di romanzi polizieschi. Quinn ignora la cosa, finché non decide di assumere l'identità dell'investigatore assente per poter indagare sulla faccenda. I due ragazzi ci crederanno e racconteranno allo scrittore il fatto che il padre di Peter, che anch'esso si chiama Peter, è uscito dal carcere e potrebbe cercare di ucciderli. Da bambini il piccolo Peter era stato rinchiuso per nove anni in una stanza, cosicché imparasse il linguaggio delle cose e quello dell'innocenza, il linguaggio che racchiude la loro essenza. Quinn annoterà tutto ciò che gli viene raccontato su un taccuino, mentre il padre di Peter andrà per le strade a raccogliere pezzi di vetro rotti, per finire la creazione di questo linguaggio.


FOLLIE DI BROOKLYN è uno dei tanti spettacolari romanzi di questo autore. Nathan Glass è un anziano signore in cerca di un posto tranquillo dove morire, visto che è affetto da una gravissima forma di cancro. Il suo ideale è trovare la tranquillità per affrontare bene la propria morte. Un romanzo apparentemente triste che farà capire l'importanza della vita e la sua criticità, quando, al miracolo della guarigione, si accompagnerà il rientrare in possesso della propria vita e scoprire la bellezza delle cose, tramite i rapporti con i nipoti ed i vicini. Un romanzo veramente imperdibile che non manca di criticare la nostra società e la nostra visione del mondo.

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